Resto al SUD: finanziamenti estesi ai liberi professionisti e agli under 46

Novità di inizio anno per l’incentivo del Governo “Resto al SUD” che riguarda le regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, 

che è adesso accessibile anche per gli under 46 e i liberi professionisti, con le modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2019.

Il finanziamento Resto al Sud copre il 100% delle spese ammissibili e consiste in:

  • contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento complessivo
  • finanziamento bancario pari al 65% dell’investimento complessivo, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi del finanziamento sono interamente coperti da un contributo in conto interessi.

L’importo massimo del finanziamento erogabile è di 50mila euro per ciascun socio, fino ad un ammontare massimo complessivo di 200mila euro.

Le domande, corredate da tutta la documentazione relativa al progetto imprenditoriale, vanno inviate a Invitalia, attraverso la piattaforma dedicata, accessibile dal sito invitalia.it.

L’Agenzia esamina i progetti in base all’ordine cronologico di arrivo e ne valuta la sostenibilità tecnico-economica, dando una prima risposta formale entro 60 giorni dalla presentazione dell’istanza.

E’ possibile seguire l’iter del progetto attraverso l’App dedicata Resto al Sud, totalmente gratuita.

Nel 2018 con Resto al Sud sono nate oltre 2.200 imprese nel Mezzogiorno e sono stati creati più di 8.200 posti di lavoro.

Tutti i dettagli su Resto al Sud

Fonte INVITALIA