Case Green, Baccarini (Fiaip): “Per agevolare il percorso di transizione ecologica immobiliare in Italia servono strumenti strutturali incentivanti, non vincolanti, sia di natura fiscale che finanziaria” 

Fiaip interviene all’evento “Credito e Finanza 2024” organizzato dall’Abi a Milano
 
Si è concluso ieri l’evento CREDITO E FINANZA 2024, l’appuntamento di due giorni, dedicato al credito alle famiglie, alle imprese e al mercato dei capitali, organizzata dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) anche quest’anno a Milano, presso l’Auditorium Bezzi Banco BPM il 19 e 20 marzo. 
 
La Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali ha partecipato anche quest’anno tramite il Presidente Nazionale Gian Battista Baccarini, intervenuto sia il 19 marzo nel panel Finanziamenti verdi: una crescente opportunità di business” sia il giorno successivo, nella Tavola rotonda “Le nuove strategie di distribuzione del credito alle famiglie” alla quale ha partecipato anche il Presidente di Auxilia Finance Spa Angelo Deiana
 
“Se vogliamo tentare di realizzare, almeno una parte, degli obiettivi previsti nell’ambiziosa Direttiva Europea “Case Green” agevolando il percorso di transizione ecologica immobiliare nel nostro Paese, – dichiara Gian Battista Baccarini, Presidente Nazionale Fiaip – sarà necessario fare Rete tra tutte le componenti, su tutte quelle dell’immobiliare e del credito, anche nel proporre al legislatore la necessità di una riforma dei bonus fiscali casa prioritariamente incentrata su di un riordino degli stessi, riducendo le aliquote e rendendoli strutturali, e mantenendo la possibilità di cessione del credito con criteri selettivi, unitamente alla necessaria previsione di nuovi strumenti finanziari ad hoc, al fine di incentivare, non obbligare, i cittadini a riqualificare la propria casa”. 
 

“Sarà, pertanto, determinante essere coesi dinanzi alla politica – conclude Gian Battista Baccarini – tramite proposte condivise come stiamo facendo tramite il Tavolo dell’efficientamento energetico ideato e coordinato dall’ABI, non solo per evitare che le indicazioni europee possano nuocere al mercato immobiliare e del credito, ma, al contrario, agire affinché le stesse possano renderlo ancora più dinamico e virtuoso a beneficio del mercato aumentando le opportunità di lavoro per tutti gli agenti immobiliari e i collaboratori del credito che quotidianamente vi operano”  

 
 
Roma, 21 marzo 2024
 
Fonte: Ufficio Stampa