Intervista a Cristina Genovese, Delegata Regionale Fiaip Donna Veneto

“Con Fiaip Donna sviluppiamo sempre nuovi progetti sul territorio per fare impresa rosa in tutt’Italia”

Intervista alla delegata regionale di Fiaip Donna Veneto Cristina Genovese

Cristina, in qualità di consigliera provinciale, il 16 e il 17 giugno hai partecipato a Roma al convegno nazionale Fiaip. Che clima hai trovato?
Era la mia prima esperienza ad un consiglio nazionale, oltretutto in una delle prime occasioni post pandemia nelle quali anche tutti gli altri presidenti e delegati hanno potuto incontrarsi di nuovo e devo dire che ho avvertito un clima davvero positivo, costruttivo e propositivo, dove si respirava la voglia di incontrarsi dopo tanto tempo e di costruire. L’evento era articolato in due giorni: nel primo abbiamo assistito all’intervento del Presidente nazionale Fiaip Gian Battista Baccarini e delle autorità politiche, che mi hanno particolarmente colpito per il loro interesse e la loro disponibilità nei confronti delle tematiche attualmente più sentite dal nostro settore, come la riforma degli estimi catastali e l’applicazione della cedolare secca allargata agli immobili commerciali; mentre nel secondo giorno ci sono stati gli interventi dei vertici della federazione e dei delegati. La mia presenza al consiglio nazionale è stata inserita allo scopo di rappresentare il segmento rosa della federazione e il lavoro svolto finora.
Al di là dell’importanza della parte formativa personale che un evento del genere indubbiamente offre, mi sento di consigliare a tutti i dirigenti di partecipare quando possibile al consiglio nazionale, poiché si vive un’atmosfera davvero collaborativa e partecipativa, dove se ne esce sicuramente arricchiti.

Come nasce la tua esperienza in Fiaip?
Sono entrata in Fiaip nel 2017 e l’anno successivo sono stata nominata consigliere provinciale con delega a Fiaip Donna. Da quest’anno, ho mantenuto la nomina a consigliere e coordinatrice FIAIP DONNA del comitato provinciale di TREVISO, aggiungendo la delega al settore turistico/estero per il collegio di Treviso, mentre a livello regionale ricopro la delega di delegata regionale FIAIP DONNA VENETO, un ruolo che mi onora molto.

Come Fiaip Donna Veneto, quali obiettivi vi siete prefissate?
Con le colleghe delle province venete c’è molta armonia e spirito di collaborazione, riusciamo ad incontrarci quasi con cadenza mensile, talvolta da remoto, altre volte in presenza; il nostro primo obiettivo è di fare rete fra le nostre province, programmando la realizzazione di due obiettivi per noi fondamentali, grazie anche al supporto della coordinatrice nazionale Sabrina Cancellieri. Il primo è quello di sviluppare una serie di eventi in presenza che chiameremo “tavola rotonda” in ogni provincia, per creare momenti di interscambio di idee ed esperienze con i rappresentanti del mondo dell’imprenditoria femminile veneta e le istituzioni (non necessariamente immobiliare). Il progetto pilota sarà calato sul collegio di TREVISO e da li in replica sulle altre province e magari poi nelle altre regioni d’Italia. Gli incontri saranno rivolti all’esterno non solo ai nostri associati. Lo scopo del progetto è quello di conoscere nuovi partner di creare sinergie utili alla crescita del segmento, e di riflesso utili alla crescita della federazione.
Il secondo progetto, di impatto sociale, nasce da un’idea di Fiaip Donna Verona. Vorremmo riuscire ad essere di supporto ad una associazione benefica che si occupa di bambini e ragazzi colpiti da autismo, con una raccolta fondi da destinare a necessità pratiche, inerenti tanto alla ricerca di location quanto alla ristrutturazione di quelle già utilizzate dai ragazzi ospiti.

FONDO IMPRESA DONNA e PNRR: un’opportunità importante per tutte le associate di Fiaip Donna
Devo dire che sia a livello nazionale, che regionale e provinciale provengono sempre spunti molto interessanti, oltre ovviamente agli obiettivi indicati dal Presidente Nazionale Baccarini, uno fra tutti fare sì che almeno un’associata possa attingere ai fondi del Pnrr per realizzare la propria idea imprenditoriale. Ecco perché, fin da subito, ci siamo messe a disposizione delle associate, per aiutarle con riunioni, call e webinar mirati, a comprendere il bando ministeriale dal punto di vista tecnico ed operativo e per compilare business plan anche sotto il profilo economico e finanziario.

Quali sono i vostri prossimi obiettivi?
Un importante obiettivo di collaborazione è sicuramente rappresentato dalla nuova edizione del progetto del MISE in collaborazione con UnionCamere Donne in Attivo, un progetto formativo sull’educazione finanziaria costituito da cinque webinar che si svolgeranno da giugno ad ottobre e rivolto alle donne dai 20 anni in su, organizzato insieme all’Università Bicocca di Milano. Dato il successo della scorsa edizione, crediamo e speriamo che anche questa volta le iscritte siano numerose.
Devo ringraziare la delegata Nazionale Sabrina Cancellieri per avermi dato la possibilità di collaborare al suo fianco dimostrandomi fiducia e stima cosa non scontata in questi periodi di grandi sfide. Il progetto FIAIP DONNA deve continuare ad esistere perché si distingue come un ottimo piano di marketing per la federazione stessa. Fiap Donna coinvolge non solo le associate ma si rivolge anche al mondo della disoccupazione e dell’imprenditoria giovanile. I nostri quattro asset strategici (competenza, creatività, professionalità e innovazione), grazie anche al ‘nuovo vestito’ comunicativo adottato, sono dirompenti verso chi non conosce la professione di agente immobiliare; un vero biglietto da visita per accogliere con professionalità quanti vogliano far parte della squadra FIAIP.