Testi degli accordi territoriali

ACCORDI TERRITORIALI 2008
 
Cari Colleghi,
Al fine di mantenerVi aggiornati sulle novità relative al nostro settore , vogliamo segnalarVi che, il 7 Febbraio u.s. sono stati aggiornati gli accordi comunali del comune di Bologna , di cui alla legge 431/98.
 
Di conseguenza entrano in vigore i nuovi valori per il calcolo dei canoni agevolati.
 
A questi accordi il collegio provinciale Fiaip di Bologna, come sempre, ha collaborato, ed assieme alle altre Federazioni degli Agenti Immobiliari ha aderito.
 
Potrete visionare integralmente ed eventualmente scaricare il documento, compreso di tutti gli allegati, sottoscritto e depositato presso il Comune.
 
Le novità sostanziali non sono molte :
– Rimangono inalterate, la distribuzione delle zone, il sistema di calcolo della metratura , l’elenco delle sottozone di Pregio o di Degrado;
– I valori sono stati aggiornati mediamente di un 7% rispetto ai precedenti del 2003;
– Sono stati modificati alcuni elementi parametrali (il nuovo schema lo trovate nella scheda di calcolo fornita dalle associazioni)  ed è stato precisato in modo più chiaro il criterio applicativo;
– Sono state inoltre meglio specificate le condizioni per l’applicazione dei coefficienti d’aumento.
Il tutto al fine di rendere più semplice e chiara l’applicazione pratica degli accordi stessi.
 
Novità invece di rilievo, è legata al fatto che , il Comune ( che premia il locatore con l’applicazione dell’ aliquota Ici 0 ) e le Associazioni firmatarie degli accordi, volendo avere delle maggiori certezze sulla corretta applicazione degli stessi , hanno creato la possibilità , di avere una sorta di “certificazione” della congruità dei canoni e della correttezza del contratto stesso. Tale “certificazione” dovrà essere rilasciata da almeno due delle associazioni firmatarie, una dell’inquilinato ed una dei proprietari, che si renderanno responsabili nei confronti del Comune.
I contratti “certificati” saranno sottoposti esclusivamente ad una verifica a campione, i rimanenti saranno controllati in modo più capillare.
 
Sicuramente,  da oggi, occorrerà da parte di noi operatori una particolare attenzione nella stipula dei contratti concordati.
 
Nostra intenzione indire una serie di confronti con le associazioni per poter avere una sorta di vademecum, sul criterio di calcolo e soprattutto sulle regole di fondo nell’ applicazione delle norme contrattuali, e per studiare, sempre assieme alle associazioni di riferimento, un metodo operativo che ci consenta di adempiere a questa nuova incombenza nel modo più semplice e veloce possibile .
 
Il Segretario Provinciale
Stefano Rambaldi