ANNO NUOVO E PROSPETTIVE

Cari associati,
                                   permettetemi di entrare ancora una volta nei vostri uffici e nelle vostre case per scambiare due parole in attesa dell’anno nuovo, al termine di un 2007 anno di svolta per Fiaip Bergamo.  Da sempre il nostro Collegio provinciale si è distinto nel panorama nazionale per quantità e qualità dei servizi agli associati. La nostra marcia in più sta nella vocazione alla creazione di iniziative. A Bergamo abbiamo compreso che solo il livello locale, attraverso il dialogo costante con gli associati sul territorio, può fornire loro quel supporto di formazione e servizi, insieme alla rappresentanza istituzionale e all’immagine pubblica, che compongono nella loro sintesi l’“identità Fiaip”.  
In calce trovate l’elenco dei nuovi servizi gratuiti compresi nella quota associativa 2008, che ci permetteranno di risparmiare centinaia di Euro all’anno, e di guadagnarne migliaia con le convenzioni sui mutui e (novità nazionale assoluta) le fidejussioni ex lege 210/04. Ma noi non vogliamo limitarci ad una fredda elencazione dei servizi, giacché non ci consideriamo una bottega di perline colorate per agenti immobiliari da imbonire.
L’anno che sta per cominciare ci induce alla riflessione su come fare sindacato e che servizi implementare. Per il primo aspetto abbiamo lanciato nella scorsa assemblea provinciale il FIRE (forum interassociativo real estate), un tavolo di confronto aperto a tutte le associazioni della galassia immobiliare, per far sentire la nostra voce alla politica, alle istituzioni e all’opinione pubblica. Il sasso lanciato nello stagno ha fatto molti cerchi concentrici, e ha suscitato ampio consenso tra le associazioni interpellate, tanto che FIRE BERGAMO è ormai realtà. Sta ora solo agli interlocutori riuniti intorno al tavolo delle idee e del confronto dimostrare la capacità di fare lobby, per rappresentare al meglio un settore che da solo muove il 15% del Pil nazionale (e sicuramente dalle nostre parti molto di più, dato che “l’edilizia sta a Bergamo come l’automobile sta a Torino”).
La nuova sede rappresenta la nostra maturità associativa, a 24 anni ormai siamo diventati “grandi” e abbiamo bisogno di uno spazio nostro (finanziato attraverso sponsorizzazioni e convenzioni) per ospitare le attività del Collegio, in primis la formazione. Siamo l’unico provinciale Fiaip (che io sappia) ad aver fondato già 6 anni or sono un Servizio formazione permanente, per dare forma organica di Piano formativo annuale ai corsi e seminari organizzati. Sin ora (lo diciamo sommessamente e con le dita rigorosamente incrociate per il futuro) siamo riusciti ad offrire formazione di alto livello a costo zero, vincendo con i nostri partner formativi i bandi di concorso del Fondo sociale europeo/Regione Lombardia. Credetemi, non è un risultato scontato, in tutta Italia siamo invidiati ed emulati per questo traguardo.
Proseguiremo su questa strada, nella consapevolezza che il cittadino-consumatore (cioè il nostro cliente) chiede sempre di più un agente immobiliare mediatore “professionista” e non “commerciante”. E solo un professionista, pubblicamente riconosciuto come tale, può avere la rilevanza sociale che il nostro ruolo merita.
Dalla formazione alla professionalità, dalla professionalità alla visibilità.
L’ora dei bru-bru e degli improvvisati, cari amici, è finita insieme alle vacche grasse, e si apre un periodo in cui solo i veri professionisti potranno reggere le sfide di un mercato sempre più selettivo. È una fase che va vista non come uno svantaggio ma come un’opportunità irripetibile, per gli agenti immobiliari professionali, di conquistare il mercato, dato che gli immobili non si vendono da soli e i venditori di fumo non hanno futuro. E noi come Fiaip Bergamo saremo sempre al vostro fianco.
Mi fermo qui per non abusare della vostra pazienza. Mi preme fare un grande, grandissimo ringraziamento a tutti voi per la vostra fedeltà e amicizia, e il sostegno dato alle iniziative del Collegio (non potremo mai scordare la sala assembleare di Via Milano piena come un uovo con i colleghi in piedi ad ascoltare il Presidente nazionale Franco Arosio).
Un enorme “grazie” al Consiglio provinciale che ha sempre deliberato tutte le scelte strategiche all’unanimità, ma dopo lunghe e franche discussioni, perché Fiaip non dipende da nessuno ed è un’associazione di uomini e donne liberi e pensanti.
 
A tutti voi, collaboratori e famiglie, a nome del Consiglio provinciale un grandissimo augurio per l’anno nuovo!