STUDI DI SETTORE, FIAIP CHIEDE REVISIONE

Gli studi di settore "dovranno essere oggetto di revisione nella prima parte del 2009". Lo ha annunciato il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, nel corso dell’assemblea di un’associazione di categoria. “Bisogna collegare gli studi di settore, ha spiegato il ministro, all’andamento effettivo del mercato soprattutto in una fase di difficoltà dell’economia come quella che si prospetta per l’Italia.

In particolare, gli indicatori di normalità economica non dovranno essere considerati "come elementi automatici ma appunto come meri indicatori da cui desumere i comportamenti con l’onere della prova a carico dell’amministrazione e non dell’impresa".

Una revisione del sistema degli studi di settore, ormai da mesi, è stata più volte richiesta dalla Presidenza Fiaip e dal mondo delle agenzie ed imprese immobiliari. L’ultimo numero 2008 del bimestrale “l’Agente immobiliare” ha già denunciato, nell’articolo di copertina “Fisco Missione Impossibile”, l’astrusità di un sistema che interviene senza l’applicazione di valori di riferimento, scollegato dalle situazioni che vivono le imprese, e dalle stesse dinamiche del mercato immobiliare. Oggi infatti sono fuori dagli studi di settore oltre la metà degli operatori immobiliari.