Presentata in anteprima a Bergamo la convenzione mutui FIAIP/BANCO POPOLARE

Presentata in anteprima a Bergamo la convenzione mutui FIAIP/BANCO POPOLARE

Grande partecipazione degli agenti immobiliari e mediatori creditizi associati alla Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali) all’incontro organizzato insieme al Credito Bergamasco per presentare la convenzione tra Fiaip e Gruppo Banco Popolare (del quale Creberg fa parte). 130 professionisti Fiaip hanno preso parte alla cena conviviale offerta dal Credito Bergamasco al ristorante La Muratella di Cologno al Serio.
L’incontro sancisce la nuova alleanza tra il più grande sindacato di categoria del settore immobiliare e il Banco Popolare, che ha prodotto una convenzione per la distribuzione dei mutui bancari ai clienti della rete Fiaip, a condizioni scontate rispetto al mercato retail.
La federazione vanta una presenza capillare sul territorio provinciale, con 1.000 operatori aggregati rappresentati e 300 titolari di agenzia. Di qui l’interesse ad una convenzione con una delle banche più capillarmente presenti sul territorio bergamasco. L’incontro ha visto schierato il top management del Credito Bergamasco al completo, e, per Fiaip, la presenza del Presidente Regionale Francesco Galati e di Claudio Brembilla, Delegato regionale mediazione creditizia.
Giorgio Papa, Direttore generale di Creberg, ha evidenziato l’importanza di una sinergia con l’associazione che ha nel suo nome la garanzia di professionalità degli agenti immobiliari e mediatori creditizi che ne fanno parte. "La catena decisionale corta", ha concluso Papa, "è prerogativa di una banca che ha la sua direzione a Bergamo, e consente di avere una risposta sulla delibera del mutuo in massimo 5 giorni."
Il Presidente provinciale Fiaip Giuliano Olivati ha rimarcato l’utilità di periodici incontri tra gli "uomini che fanno la banca" e gli associati Fiaip. "In questi ultimi anni", ha concluso Olivati, "Fiaip Bergamo ha cambiato passo, con un programma organico di iniziative e convenzioni promosse dal Consiglio provinciale a favore degli associati. La generosa risposta della base associativa, e l’incremento delle iscrizioni, ci fa capire di aver imboccato la strada giusta."