Rassegna stampa: il convegno ALLARME FINANZIARIA

Italia Oggi – Mercoledì 29 novembre 2006
 
Immobili, evasione fiscale a 3,6 miliardi
di Jan Pellissier
 
Ammonta a 3,6 miliardi l’evasione fiscale nel settore dell’intermediazione immobiliare. Le misure contenute nella Finanziaria, però, mirano solo a fare cassa, penalizzando chi opera alla luce del sole. Lo denuncia la Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali), che raggruppa 70 mila dei circa 120 mila agenti immobiliari italiani. “Il problema è che Visco non discute su questi temi” ha denunciato Franco Arosio, presidente Fiaip, durante il convegno Allarme Finanziaria svoltosi a Torino. Tre le misure contestate: l’obbligo di dichiarare la propria intermediazione e l’importo percepito senza penalizzare le assistenze all’atto illegali; il divieto alle rappresentanze degli intermediari a partecipare alle commissioni delle camere di commercio; la responsabilità in solido dell’agente quando, dopo la firma del preliminare, le parti non pagano l’imposta di registro. “Una di queste battaglie l’abbiamo già vinta, in quanto un emendamento alla Finanziaria obbliga il notaio a denunciare le intermediazioni irregolari”, spiega Arosio. (riproduzione riservata)
 
 

Torino Cronaca – Mercoledì 29 novembre 2006
 
Sala gremita ieri a Torino Incontra al convegno organizzato dal consiglio provinciale della Fiaip
“La Finanziaria infierisce sugli agenti immobiliari”
Mediatori in agitazione dopo gli ultimi provvedimenti fiscali previsti dal Governo Prodi
 
TORINO – La legge Finanziaria mette in difficoltà gli agenti immobiliari e non contrasta l’abusivismo. La denuncia viene dalla Fiaip, Federazione italiani agenti immobiliari, che ha organizzato un convegno nazionale a Torino per discutere dei riflessi sul comparto immobiliare della manovra fiscale del governo.
“Nel settore operano almeno 50.000 abusivi – ha detto il presidente nazionale della Fiaip, Franco Arosio – e, considerando una sola intermediazione immobiliare all’anno da parte di ciascuno di loro, si stima che, tra Iva evasa e imponibile reddituale, lo Stato potrebbe recuperare 1,2 miliardi di euro. Naturalmente la cifra è molto più alta”.
“Non condividiamo la norma che ci obbliga alla responsabilità
 in solido del pagamento delle scritture non autenticate”
Della Finanziaria gli agenti immobiliari non condividono la norma che li obbliga alla responsabilità in solido del pagamento delle scritture non autenticate