Intervista a Burrafato (Gesap): “E’ un buon momento per fare investimenti in case vacanze in Sicilia”

Apriamo la rubrica bimestrale “Intervista Post”, di FIAIP Palermo per affrontare  i temi del turismo e dell’immobiliare, con Salvatore Burrafato, Presidente Gesap (società di gestione dell’aeroporto internazionale “Falcone e Borsellino”), già scrittore, giornalista, funzionario regionale ed ex Sindaco di Termini Imerese.
 
Parlando della stretta relazione tra aeroporto, turismo e territorio, il Presidente Burrafato, che a novembre sarà ospite del II° TeCPalermo2023, ritiene che «l’aeroporto sia il biglietto di visita del territorio e deve essere in grado di assicurare servizi degni di tale nome». «Stiamo abbattendo i record precedenti – spiega -, da fine aprile raggiungiamo stabilmente i 30mila passeggeri al giorno, contiamo di chiudere l’anno con circa 8milioni di passeggeri. Per lo più sono turisti che scelgono la Sicilia per le sue bellezze e, oltre alle forme alberghiere tradizionali, molti prediligono quelle alternative. Il turismo residenziale è in crescita e siamo di fronte ad un patrimonio edilizio che, se ben sfruttato, può essere un buon investimento. È un buon momento per fare investimenti sul fronte case-vacanze».
 
Rispetto al 2022, c’è stato un +21% «attribuibile a situazioni congiunturali (come la guerra che ha reso inaccessibili molte mete, ndr) – aggiunge poi – ed a variabili che siamo riusciti a fronteggiare nonostante i lavori in corso dello scalo aeroportuale, che scontano un ritardo dei due anni della pandemia».
 
Da un rapido confronto con gli altri aeroporti siciliani (Catania, Trapani, Comiso), secondo Burrafato «i due scali minori dovrebbero avere una specializzazione (es:. cargo e traffici low cost),  Palermo e Catania dovrebbero lavorare con i voli intercontinentali ed europei. L’attività di Catania, sebbene limitata dalla lava e dalla presenza di una sola pista di atterraggio, registra numeri più alti, Palermo invece ha margini di crescita più significativi». Anche in tal senso, si sta «lavorando alla definizione di un nuovo piano di interventi nel quadriennio 2024-27».
 
Autore del libro “Tutta un’altra storia!”, Salvatore Burrafato afferma: «si scrive per rabbia, rancore, amore. Ho scritto per mettere insieme i due pilastri della mia vita: mio padre, il suo ricordo e la sua scomparsa, e il mio essere stato primo cittadino di Termini Imerese».