CONVEGNO INTERPROVINCIALE DECRETO VISCO/BERSANI – PROSPETTIVE E NUOVI SCENARI PER L’AGENTE IMMOBILIARE.

 

Alla presenza di oltre 360 agenti immobiliari, associati di Treviso e Venezia, numerosi ospiti, due importanti televisioni locali e Radio Venezia, si è tenuto all’Hotel Villa Braida di Mogliano Veneto, il convegno sul tanto discusso Decreto Visco/Bersani.

Una sala gremita all’inverosimile ha confermato quanto siano stati importanti ed attuali i temi trattati.

I due Presidenti Provinciali Stefano Triani e Stefano Rizzetto, delle rispettive federazioni di Venezia e Treviso, che già da tempo sviluppano in sinergia incontri su temi d’attualità, hanno voluto tra i relatori il Segretario della CGIA di Mestre Dr. Giuseppe Bortolussi, sostituito all’ultimo momento per un gravissimo problema di famiglia dal dott Paolo Zabeo direttore del Centro Studi della CGIA di Mestre, il Prof. Antonio Viotto Docente di Diritto Tributario presso l’Università degli Studi Ca’ Foscari di Venezia e soprattutto l’On. Marco Stradiotto Consigliere di Giulio Santagata Ministro in carica per l’attuazione del programma di Governo e soggetto ideale al quale trasmettere indicazioni e proposte, oltre all’evidente disagio che attanaglia la nostra categoria.

Il prologo al dibattito, con le indicazione dei nuovi adempimenti, cui dovranno attenersi gli agenti immobiliari, la cancellazione delle commissioni Provinciali Camerali, l’esclusione dei rappresentanti della nostra categoria dalla commissione esaminatrice per l’accesso alla professione, con evidente caduta del livello minimo di professionalità garantita da parte dei nuovi agenti immobiliari, oltre alla responsabilità in solido per il pagamento dell’imposta di registro Indicato nella nuova legge finanziaria per il 2007 a carico dei soli agenti immobiliari iscritti al “Ruolo” secondo l’art. 2 della legge 39/89.

I due Presidenti Provinciali e primi due relatori, si sono soffermati a sottolineare la parzialità di tali provvedimenti, mirati all’indirizzo della sola nostra categoria e non all’universalità di tutti i soggetti che, relativamente alle scritture private di natura negoziale stipulate a seguito della loro attività per la conclusione degli affari, si troverebbero ora obbligati solidalmente al pagamento della tassa di registro, se i contraenti non vi dovessero adempiere. Sono altresì intervenuti con competenza e determinazione nell’illustrare dettagliatamente quali saranno le ricadute di tali provvedimenti che produrranno cambiamenti strutturali nell’attività degli agenti immobiliari iscritti al ruolo,  provocando più oneri ed incombenze a chi svolge la professione in rispetto delle regole ed in adeguamento ai nuovi oneri imposti.

Siamo una categoria che combatte la professione abusiva, contrastando non solo il lavoro sommerso compiuto senza i requisiti previsti per l&rsqu