A Savona appello Fiaip per contrastare gli affitti in nero: “Per Pasqua prenotate alloggi presso le agenzie”

 

“L’affitto in nero è una realtà difficile da sradicare, ma i turisti che decideranno di trascorrere la Pasqua in Riviera hanno un’arma : affidarsi alle agenzie immobiliari per non trovare brutte sorprese una volta raggiunte le località dove si è deciso di soggiornare per un weekend o per un periodo più lungo”. Ad affermarlo Fabio Becchi, presidente provinciale della Fiaip di Savona.

La Fiaip di Savona rinnova l’impegno contro il mercato degli affitti in nero con linee guida utile ad evitare truffe che sono sempre dietro l’angolo. “In questo periodo ci si organizza per trascorrere i ponti primaverili in una casa-vacanze, ma attenzione alle irregolarità: casi di affitti in nero, cioè con un contratto non registrato e canoni versati e percepiti ma non dichiarati, sono già emersi in passato. Che si tratti di una villetta al mare o in montagna o un pied-à-terre, il discorso non cambia. Per non parlare delle truffe vere e proprie. Spesso leggiamo annunci di alloggi affittati online senza nessuna indicazione del codice CITRA  ma che in realtà non esistono, o case fantasma con proprietari che incassano la caparra e poi scompaiono nel nulla. «Anche in questo caso è bene diffidare e tenere gli occhi aperti”, aggiunge Becchi.

Dalla Fiaip arrivano quindi le indicazioni per prevenire le frodi ed evitare di guastarsi le vacanze.

La scelta di affittare un alloggio per i soggiorni primaverili è diventata una consuetudine anche per risparmiare denaro e concedersi una vacanza al mare: “Il contratto, anche se della durata di pochi giorni, è bene che sia per iscritto – è la raccomandazione di Fiaip –   Occorre poi informarsi sullo stato dell’immobile prima di sceglierlo: la cosa migliore sarebbe visitarlo di persona andando sul posto per essere sicuri dell’affidabilità del proprietario. Se si vuole cercare una casa è bene rivolgersi alle agenzie immobiliari della rete Fiaip. Diffidare invece dei prezzi stracciati, troppo bassi rispetto alla zona, di annunci con errori grammaticali o fotografie della casa troppo perfette per essere vere”.

Aggiunge Fabio Becchi: “Anche rivolgendosi alle agenzie è bene assicurarsi che il proprio interlocutore sia regolarmente abilitato all’esercizio della professione e sia quindi iscritto alla Camera di Commercio come agente immobiliare e sia in possesso del relativo codice REA. Un’ulteriore garanzia per chi decide di affittare un alloggio è che l’agente sia iscritto ad un’associazione professionale riconosciuta. Noi come Fiaip abbiamo novemila iscritti in Italia, siamo la federazione più rappresentativa sul territorio nazionale. Essere nostri associati significa fare riferimento ad un preciso codice etico, essere in possesso di una assicurazione professionale e seguire uno standard operativo nello svolgere la professione, un modus operandi trasparente e sicuro. Anche per questo seguiamo continuamente corsi di aggiornamento e di approfondimento. L’iscrizione all’associazione è già una prima garanzia di serietà”.

Savona, 7 aprile 2022

Fonte Ufficio Stampa