Locazioni turistiche, FIAIP Emilia-Romagna e Regione a confronto

Assessore Maurizio Melucci


In virtù del momento di difficoltà che l’intero comparto immobiliare sta attraversando, e che Fiaip si è impegnata a contrastare favorendo le opportunità di formazione e condivisione tra gli associati, diventa fondamentale la possibilità di operare con regole certe e chiare, affinchè il mercato possa riprendersi nel segno di una maggiore trasparenza.

E’ per questo motivo che alcuni associati Fiaip, che operano da anni nel settore turistico, hanno manifestato l’esigenza di organizzare un incontro con l’assessorato regionale al Turismo e Commercio al fine di definire un’interpretazione certa della L.R. 16 luglio 2004 n° 16 e successive modifiche ("Disciplina delle strutture ricettive dirette all’ospitalità"), che permettesse di stabilire definitivamente  le diversa operatività fra "gestione in forma diretta di case e appartamenti per vacanza" riservato alle imprese turistiche e "locazione di appartamenti ammobiliati" riservato alle agenzie immobiliari che svolgono attività di intermediazione.

La legge regionale disciplina l’apertura, la classificazione e gli obblighi connessi alla gestione delle strutture ricettive dirette all’ospitalità a fini turistici nell’ambito dei principi dell’articolo 118, comma primo, della Costituzione ("Le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni salvo che, per assicurarne l’esercizio unitario, siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei princìpi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza") e dei principi di semplificazione normativa ed amministrativa .

Secondo la legge la locazione turistica può essere effettuata nelle seguenti forme:

  • locazione da parte di privati di appartamenti ammobiliati per uso turistico.
  • gestione in forma diretta di case e appartamenti per vacanza, preventivamente classificati, da parte di imprese.
  • gestione in forma diretta di case e appartamenti per vacanza, preventivamente classificati, da parte di agenzie immobiliari. Qualora la stessa agenzia svolga anche attività di intermediazione occorre la nomina di un preposto che svolga separatamente quest’ultima attività in forma esclusiva e che lo stesso sia regolarmente iscritto al ruolo dei mediatori.
  • con gestione non diretta da parte di agenzie immobiliari che svolgono l’attività di intermediazione quali mandatarie, per conto dei proprietari o di coloro che hanno la disponibilità ad altro titolo di appartamenti ammobiliati ad uso turistico, non classificati, che non intendono locare direttamente gli stessi appartamenti ai sensi dell’art. 12 della L.R. 16/04.

Il dettato normativo permette alle agenzie immobiliari di erogare, quali attività collegate direttamente alla conclusione dell’affare, i seguenti servizi accessori:

  • promozione pubblicitaria in proprio
  • servizio di ricevimento e recapito
  • assistenza e manutenzione alle case e appartamenti, pulizia delle case e appartamenti, fornitura di biancheria pulita

In virtù di quanto disposto dalla legge si è posta quindi la necessità di differenziare l’attività dell’impresa turistica da quella dell’agenzia immobiliare, che può prestare anche servizi di gestione turistica con conseguente esenzione dall’IVA relativa a tali servizi. Rispondendo all’esigenza espressa dagli associati, peraltro condivisa da FIMAA ed ANAMA, Fiaip ha richiesto (il 16 Marzo 2013) e successivamente sollecitato (il 3 Aprile 2013) l’incontro, che ha avuto luogo presso gli uffici della Regione in data 11 Aprile 2013 alla presenza dell’assessore al Turismo ed al Commercio della Regione Emilia-Romagna, dott. Maurizio Melucci, del Presidente di Fiaip Emilia-Romagna, dott.  Gian Battista Baccarini, di Davide Rizzati (Presidente Fiaip Ferrara), Piero Agnelli (Responsabile Turistico Fiaip Ferrara) e del dott. Bianchi (Dottore Commercialista e Consulente Fiscale Fiaip).

L’incontro, che ha registrato uno scambio di idee franco ed appassionato, è stato valutato positivamente dalla delegazione Fiaip, che ha potuto riscontrare un atteggiamento istituzionale volto alla comprensione del punto di vista espresso dai nostri associati, ai quali è stato garantito l’impegno – da parte delle autorità regionali – ad organizzare un confronto con i responsabili dell’Agenzia delle Entrate in grado di chiarire, dal punto di vista della disciplina fiscale adottabile, l’effettivo intedimento del legislatore.

L’impegno di Fiaip Emilia-Romagna si conferma rivolto ad un’azione efficace e puntuale, che sappia rispondere in tempi rapidi alle esigenze dei nostri associati, come già avvenuto in occasione della richiesta di chiarimenti relativi alle sanzioni per la mancata classificazione energetica degli immobili: lo status istituzionale di cui la Federazione gode ci permette di instaurare un dialogo costruttivo e proficuo a tutti i livelli, per ottenere regole più chiare e tutelare i diritti degli agenti immobiliari uniti dagli stessi valori.

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