Notai e agenti immobiliari muovono i primi passi verso un’interpretazione comune dei contratti immobiliari

Notai e agenti immobiliari muovono i primi passi verso un’interpretazione comune dei contratti immobiliari

Una più stretta collaborazione tra i Notai e gli Agenti Immobiliari porterà alla trasparenza degli adempimenti del mercato immobiliare nell’interesse dei consumatori.

Di tutto questo se ne è parlato a Bologna il primo dicembre, nel corso di un interessante incontro presso il Palazzo dei Congressi di Italia 7, dal titolo: ‘Contratti, Notai e Agenti Immobiliari a confronto’, promosso dal Collegio regionale Fiaip.

Incontro che ha visto una nutrita partecipazione di addetti ai lavori.

La trasparenza e l’interpretazione autentica degli obblighi contenuti nella Finanziaria 2007, saranno finalizzate ad una comune interpretazione che è nata a Bologna e che ha l’aspirazione di divulgarsi su il tutto il territorio nazionale all’interno delle categorie degli Agenti Immobiliari e dei Notai.

L’intesa tra Agenti immobiliari e Notai ha anche lo scopo di suggerire all’amministrazione finanziaria i paradossi fiscali oggi esistenti nel caso di registrazione di contratti preliminari dove i contribuenti sono costretti a pagare imposte che non possono recuperare al momento degli adempimenti finali di una compravendita e quindi dell’atto notarile di trasferimento.

Tali incongruenze fiscali, che non generano le aspettative di adempimento alle registrazioni degli atti negoziali, non permettono l’accrescimento dei flussi di cassa auspicati dall’Amministrazione Finanziaria.