Banca dati quotazioni immobiliari

Uno dei principali argomenti di discussione sugli immobili in vendita sono le valutazioni: spesso venditori e compratori differiscono su questo punto e i mediatori si trovano nella difficile situazione di proporre immobili a prezzi troppo alti frutto di valutazioni errate dei proprietari.
 
Un servizio dell’Agenzia del Territorio viene incontro a chi necessita di risorse utili per fare la valutazione corretta di un immobile: la Banca Dati delle Quotazioni Immobiliari. Ovviamente si tratta di stime di massima che non possono sostituire le valutazioni di un professionista, tuttavia si tratta di uno strumento utile per capire se una determinata zona o città si sta svalutando o rivalutando
 
Banca dati delle quotazioni immobiliari
 
I valori contenuti nella banca dati delle quotazioni immobiliari dell’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia del territorio: non possono intendersi sostitutivi della "stima", ma soltanto di ausilio alla stessa , sono riferiti all’ ordinarietà degli immobili con riferimento, in particolare, allo stato conservativo prevalente nella zona omogenea.
 
L’utilizzo delle quotazioni OMI nell’ambito del processo estimale non può che condurre ad indicazioni di valori di larga massima. Pertanto la stima effettuata da un tecnico professionista rappresenta l’unico elaborato in grado di rappresentare e descrivere in maniera esaustiva e con piena efficacia l’immobile e di motivare il valore da attribuire al bene medesimo.
 
Non sono in generale utilizzabili le quotazioni dei diversi semestri al fine della ricostruzione di serie storiche dei valori relative a singoli territori o singole tipologie immobiliare. Ciò in quanto la banca dati delle quotazioni è stata sottoposta, a partire dal 2000, sia ad un processo di profonda modificazione architetturale, sia ad una intensa rivisitazione dei confini delle zone omogenee Omi, che rende per molte situazioni incomparabili i valori nel tempo (salto di serie storica).
 
fonte “Agenzia del Territorio-OMI”