CONVEGNO FIAIP LATINA

CONVEGNO FIAIP LATINA
Grande successo per l’incontro tematico svoltosi il 4 novembre e organizzato dal collegio FIAIP DI LATINA, sulle problematiche e le prospettive che investono il mondo dell’intermediazione immobiliare.  In una gremitissima sala conferenze di Confindustria, il Presidente Provinciale Fiaip Latina, Santino Nardi, ha introdotto e condotto uno stimolante dibattito che ha focalizzato lo stato dell’arte, alla luce delle nuove normative che incidono fortemente sulla professionalità e l’etica dell’agente.
«Assistiamo – ha esordito Nardi, stimolando alla riflessione – ad un passaggio epocale: dopo la Legge 39/89 che istituiva il Ruolo dell’agente immobiliare, dopo averli fatto carico di innumerevoli adempimenti che gravano oggi sul professionista dell’intermediazione, come ad esempio la tutela della privacy, le norme antiriciclaggio, l’obbligo – unica categoria – della menzione nell’atto di vendita della propria prestazione, oggi viene abrogato il Ruolo Agenti. Quale futuro attende la professione, e soprattutto, come si potrà difendere l’etica professionale e salvaguardare il cittadino da improvvisati pseudoagenti che nulla hanno a che vedere con chi, oltre ad occuparsi della compravendita, offre consulenza a 360 gradi campi, al cliente rispondendo in solido sul buon esito dell’affare?»
«Il fatto che venga abolito il ruolo – interviene il presidente regionale Giuseppe Sullutrone – attraverso il recepimento del cosiddetto pacchetto Bolkenstein, direttiva europea che liberalizza molte professioni, non significa che debbano venir meno i requisiti di professionalità e moralità dell’agente. Il nostro settore non cadrà nell’anarchia, anzi attraverso la Federazione si vigilerà su correttezza e affidabilità dell’intermediatore. Faremo quadrato per garantire clienti e categoria da venditori improvvisati. Venti anni di onorabilità conquistata sul campo non andranno certamente dispersi.»
È il dott. Spagnoli della Camera di Commercio di Latina a sottolineare gli aspetti pratici delle nuove normative, che liberalizzano di fatto l’avvio delle attività per un nuovo agente immobiliare. «Basta una SCIA (la segnalazione certificata d’inizio attività, che ha recentemente sostituito la DIA) inviata presso la Camera di Commercio, con un’autocertificazione che attesti il possesso dei requisiti generali, morali e professionali idonei per cominciare a far l’agente.»
«Ovvio – rimarca Spagnoli – che la Camera di Commercio effettuerà controlli, sia pur a campione, e chi autocertificherà dichiarazioni false e mendaci potrà essere punito con la reclusione da 1 a 3 anni, oltre ovviamente a dover cessare l’attività.»
«La nostra categoria attraverso FIAIP – ribatte il presidente regionale Sullutrone – è ulteriormente qualificata dall’accordo recentemente stipulato con Adiconsum: per la prima volta commercianti e consumatori si alleano e, attraverso l’ente bilaterale Mediaconsum vigileranno sulla trasparenza e correttezza delle intermediazioni immobiliari, monitorando oltre 4,5 milioni di utenti. Un successo strepitoso per la nostra Associazione.»
Non ha mancato di far sentire la sua voce il consiglio Notarile di Latina, attraverso il suo presidente dott. Ernesto Narciso.
In parte critico sul modello anglosassone di semplificare l’accesso alle professioni imprenditoriali attraverso la “laurea dell’esperienza”, il dott. Narciso non si è risparmiato dall’elencare le mille sfaccettature e rischi per acquirenti e venditori che si nascondono dietro una transazione immobiliare. La quale, per essere condotta a buon fine, ha bisogno di una guida sicura ed attenta come solo un agente esperto e accreditato può garantire, sottolineando la necessità di scegliere con estrema oculatezza il professionista di cui ci si intende avvalere.
A chiudere il cerchio, in rappresentanza della Banca Nazionale del Lavoro, i funzionari Alessandra Giulianelli e Mauro Giangrande, che hanno sottolineato come FIAIP sia il primo partner a livello italiano per il loro Istituto dal punto di vista della mediazione creditizia, e come BNL abbia tutto l’interesse ad incrementare la partnership con un’associazione radicata nel territorio come FIAIP. «Collaborazione a tutto vantaggio di entrambi i contraenti – ha rimarcato il dott. Giangrande – e soprattutto per gli utenti finali i quali, attraverso FIAIP, possono accedere a mutui e opportunità creditizie assolutamente ineguagliabili.»
Al presidente Nardi il compito di tirare le somme:
«In questi particolari frangenti – sottolinea Santino Nardi – è ancor più viva la necessità di fare sindacato, di essere uniti come ogni categoria per partecipare attivamente ai processi di cambiamento della professione. E FIAIP, con oltre 12mila associati in Italia ed oltre 100 nella nostra provincia, è garanzia di coesione ed affidabilità. Solo e soltanto elevando professionalità e servizi potremo far fronte alla coda di questa crisi della quale – forse – si comincia ad intravvedere la fine.»