Sicilia. Riuniti i Comitati Consultivi Misti O.M.I.

Sicilia. Riuniti i Comitati Consultivi Misti O.M.I.

Si sono riuniti nelle province siciliane i Comitati Consultivi Misti O.M.I. – Osservatorio del Mercato Immobiliare, per esaminare i dati statistici provenienti dal mercato e relativi le destinazioni e tipologie edilizie afferenti gli scambi immobiliari. L’Agenzia del Territorio ha in corso un aggiornamento della banca dati. Pervenuti i risultati di Palermo e Trapani. Calo generale delle compravendite nelle province dell’isola, con la sola esclusione del capoluogo.

Palermo. Il Comitato del capoluogo siciliano – riunitosi il 20/01/2012 – è composto dal presidente e direttore dell’ufficio Ing. M. Plutino; dal responsabile gestione banca dati Ing. M. Aleo; dal responsabile servizi tecnici Ing. C. Di Miceli; dal referente O.M.I. Ing. G. Romano; dal responsabile ufficio tecnico settore risorse immobiliari del comune di Palermo Arch. M. Procida; dal direttore dell’unità progetto e sicurezza scolastica della Provincia di Palermo; dal presidente del Collegio Provinciale FIAIP Palermo Antonino Matano; dal delegato provinciale FIAIP Osservatorio Immobiliare Urbano Giovanni Pennica.

In linea generale sono state confermate come sostanzialmente rispondenti alla realtà le rilevazioni del mercato nel semestre in esame, ovvero il terzo trimestre 2011.

Per quanto riguarda l’andamento delle compravendite residenziali nelle grandi città italiane, particolare rilevanza ha il dato di Palermo. Il capoluogo siciliano, infatti, con un + 16% si pone immediatamente dietro Firenze (+16,4%) per numero di transazioni. Bologna (- 4,2%) subisce un calo. Nei comuni della provincia delle principali città italiane il mercato delle abitazioni ha presentato risultati diversi. In netto rialzo i comuni della provincia di Palermo (+8,3%), seguiti da Bologna e Genova (+ 5%), mentre risulta stabile Firenze. In calo Torino e Napoli. (rif. nota trimestrale OMI 24.11.2011)

Trapani. All’incontro tenuto il 24/01/2012 hanno partecipato – in qualità di componenti – il direttore dell’Agenzia del Territorio Dott. Francesco Giglio, il responsabile dell’uff. tecnico dell’Agenzia del Territorio Geom. G. Montalto, il referente provinciale OMI Geom. L. Cosenza ed il presidente del Collegio Provinciale FIAIP Trapani  Claudio Gandolfo,

Dal dibattito si è evidenziato lo stato di criticità che affronta il mercato, con netta diminuzione delle transazioni e decremento dei prezzi di vendita. Il dato rilevato ha origine dai molteplici e noti problemi di mercato che vanno dalla difficoltà d’accesso al credito fino alla crescente disoccupazione. Stenta anche il comparto delle locazioni, sia residenziali sia commerciali. Fanno eccezione quelle poche città della provincia, che beneficiano della presenza di turisti.

“Ulteriore difficoltà – già evidenziata dalla nostra federazione – è dovuta al fatto che le micro-zone rilevate dall’agenzia del territorio risultano, con il tempo, trasformate. Questo porta ad avere delle indicazioni di prezzo a volte troppo generiche. Diventa quindi complesso evidenziare il giusto valore di un immobile con conseguenze evidenti. Infatti molti istituti di credito adottano nelle perizie il valore medio pubblicato dall’OMI, portando quindi un ulteriore difficoltà di accesso al mutuo per l’acquisto di un’abitazione”. Ha dichiarato il presidente provinciale Gandolfo.

Sui dati sin qui giunti abbiamo incontrato e chiesto un commento al presidente regionale FIAIP Sicilia Salvatore Di Giorgi.

“Il dato di Palermo sembra incoraggiare gli scambi nel capoluogo siciliano, ma bisogna valutare l’importo medio della singola transazione. E’, infatti, possibile che i bassi valori rispetto alle più ricche città italiane, inducano il risparmio verso l’investimento immobiliare. Questo sia per le tensioni economiche recessive sia per l’avvento della cedolare secca nelle locazioni -, ha risposto Di Giorgi. – Il numero delle compravendite nei comuni della provincia come negli altri capoluoghi sono, in ogni caso, sensibilmente più bassi. Segno evidente di maggiore disagio da parte delle famiglie”. Ha concluso il presidente regionale Salvatore Di Giorgi.

 

nella foto 1. Il presidente regionale FIAIP Sicilia Salvatore Di Giorgi.

nella foto 2. Il presidente provinciale FIAIP Trapani Claudio Gandolfo.

nella foto 3. il presidente provinciale FIAIP Palermo Antonino Matamo.